Nel tardo pomeriggio una donna, poco più che trentenne e dall’accento del posto, ha citofonato ad una coppia di anziani, presentandosi come la fidanzata del loro vicino, rimasta fuori ad aspettarlo. I due coniugi, visto la temperatura rigida, hanno fatto entrare la donna che, abilmente ha lasciato il portone del palazzo e l’entrata dell’appartamento leggermente socchiusa. Così, mentre intratteneva i due anziani in cucina, una complice è entrata di soppiatto in casa, rovistando nelle altre stanze e portando via preziosi in oro ed oltre mille euro in contante, presente in casa per pagare le bollette l’indomani. Dopo aver ripulito l’abitazione si è presentata alla porta come un’amica della donna già in casa. È entrata dentro e ha raccontato agli anziani di essere una dipendente della farmacia comunale di Giulianova e dopo alcuni minuti sono andate via insieme a causa del prolungarsi del ritardo del fidanzato. I due coniugi, senza nessun sospetto, hanno cenato e solo prima di andare a dormire, intorno alle 22, hanno scoperto il furto. Allertati i parenti, hanno denunciato l’episodio alla locale compagnia dei carabinieri che hanno scoperto una nuova coppia di truffatrici, non più rom o straniere, bensì due donne della porta accanto.