Pineto. “La chiusura del servizio prelievi penalizza i più deboli”. Sono le parole usate dal sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, che questa mattina ha inviato una lettera al direttore generale della Asl di Teramo Giustino Varrassi, per stigmatizzare la sospensione del servizio prelievi del Distretto Sanitario di Pineto.
Una decisione che era stata già annunciata, il 4 gennaio scorso, dal responsabile del del Distretto atriano, Salvatore Prosperi.
“Con forte rammarico” scrive Monticelli “si riscontra la comunicazione datata 4 gennaio 2013 a firma del Responsabile del DSB di Atri dott. Salvatore Prosperi. Ancora una volta è questo territorio ad essere penalizzato. Dopo il depotenziamento della struttura ospedaliera di Atri, continuano ad essere adottati provvedimenti che recano un gravissimo pregiudizio al diritto alla salute di un intero comprensorio. Il servizio prelievi, dislocato presso la sede distrettuale di Pineto, è nato per dare la possibilità a persone anziane, che non possono liberamente ed autonomamente muoversi, di effettuare prestazione sanitarie di prossimità. Come sempre si colpiscono i più deboli, i malati, i disabili, gli anziani, persone che hanno il diritto di essere assistite e di non essere abbandonate a causa di inefficienza, negligenza o peggio ancora per far quadrare i bilanci”.
La precisazione della Asl. “La soluzione adottata si è resa indispensabile in quanto la struttura in cui venivano eseguiti i prelievi nella città di Pineto non risultava più a norma”, si legge in una nota dell’azienda sanitaria”. “Come conseguenza, l’Azienda ha dovuto interrompere le attività in quella sede ed inoltre attivare le procedure per la rescissione del contratto d’affitto vigente.Simultaneamente si è attivato un punto prelievi presso i locali di proprietà della ASL siti in Località Torre Cerrano, attivo per 6 giorni alla settimana (invece che 3, come era in precedenza), dove sarà presente anche un Medico, oltre che l’Infermiere Professionale (come era in precedenza).Tale soluzione di certo garantirà un servizio molto più gradito ai Cittadini, risultando più sicuro e continuativo, vuoi per Pineto che per Silvi, facendo aumentare l’apprezzamento che già hanno nei confronti della Azienda USL. Ci si augura che non si voglia interpretare la soluzione come un impoverimento, invece che per quello che è”.