La Conferenza dei Sindaci dell’Ambito “Gran Sasso – Laga” ha approvato la nuova programmazione sociale Territoriale.
L’Ambito della montagna teramana ha un nuovo strumento di programmazione e gestione: “Un Piano Distrettuale articolato, innovativo, di ampia portata finanziaria – precisa Gianni Di Centa, coordinatore della conferenza dei Sindaci – che intende contrastare le diffuse situazioni di disagio che interessano il comprensorio montano”.
Il Piano Distrettuale Sociale, nel prossimo esercizio, riverserà sui territori montani circa due milioni e trecentomila euro di servizi rivolti ad anziani, disabili, minori, persone in condizione di esclusione e povertà.
La Conferenza dei Sindaci, integrata dal Dott. Valerio Filippo Profeta, Direttore del CAST della Asl di Teramo, ha approvato il PAT dell’area socio-sanitaria Gran Sasso- Laga, quale decisivo strumento in politica sanitaria su base locale. Sono previsti nel Piano dell’Ausl di Teramo importanti investimenti e nuovi servizi sanitari su tutto il territorio del distretto.
“E’ stato un percorso di programmazione molto produttivo ed innovativo, aggiunge Gianni Di Centa- considerando che, per la prima volta, il Piano Distrettuale è stato ampiamente concordato con l’Azienda Sanitaria e integra tutti i servizi alle persone erogate nel comprensorio montano. Un doveroso ringraziamento a tutti i Sindaci di Ambito, al Dott. Profeta dell’Azienda Sanitaria Locale, al Responsabile dell’ECAD del Comune di Montorio al Vomano e dei due Tecnici della Zona di Gestione della Comunità Montana del Gran Sasso e dell’Unione dei Comuni della Laga”.