Lo confermano i dati diffusi in occasione della prima edizione dell’EcoForum Abruzzo 2017 tenutasi a Pescara. Ortona ha infatti contabilizzato nel corso del 2016 una percentuale di rifiuto differenziato pari al 65,1 per cento, Avezzano del 66,8, Roseto del 68,5 e Giulianova del 70 per cento.
Nel 2012, quando Giulianova ottenne il riconoscimento di Comune Riciclone conquistando allora la seconda posizione nell’intera regione tra le città abruzzesi con popolazione pari o superiore a 20 mila abitanti, la percentuale di raccolta differenziata era del 67,27. Questo vuol dire che nel corso di cinque anni Giulianova ha ulteriormente migliorato la già alta percentuale di raccolta differenziata divenendo pertanto il primo Comune “virtuoso” in Abruzzo.
“I dati relativi al nostro Ecocentro, entrato in funzione lo scorso 1 agosto”, spiega l’assessore all’ambiente Fabio Ruffini, “stanno d’altronde ad indicarlo considerato il forte flusso di utenti e l’apprezzamento che ha riscosso il nuovo servizio. Un riconoscimento, quindi, di cui essere orgogliosi anche perché premia la nostra strategia di lungo respiro portata avanti nel corso di questi anni con coerenza, costanza ed impegno”.
Non è un caso che Giulianova abbia registrato nel 2016 62 chili per abitante nella raccolta di carta e cartone, peraltro al 99 per cento di purezza, come pure la brillante affermazione ottenuta, sempre lo scorso anno, nella gara provinciale organizzata dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero degli imballaggi in plastica.
A questi vanno aggiunti l’ottenimento, quest’anno, delle Spighe Verdi, gli unici a conseguirle in Abruzzo, e, ancora, l’inserimento nel circuito dei Comuni Ecocampioni. Giulianova infine è il primo Comune abruzzese ad aver iniziato il percorso Rifiuti Zero con l’ingresso nella Rete Nazionale il 29 dicembre 2011.