Nei successi su strada di importanti cause automobilistiche c’è anche un pizzico di Abruzzo. Di Tortoreto in maniera particolare, sede dell’Acs (Advanced Cmposites Solutions) e dell’ingegnere teramano Roberto Catenaro.
Prima i risultati di Porsche, che con la 919 Hybrid quest’anno a Le Mans ha conquistato la terza vittoria consecutiva sul circuito de La Sarthe nonché il titolo WEC 2017. Qualche giorno fa, sempre nel campionato mondiale FIA World Endurance Championship, gli obiettivi centrati dalla casa automobilistica francese Oreca, che ha conquistato il titolo nella categoria LMP2, e dell’azienda italiana Michelotto, che si è aggiudicata la vittoria nella categoria LMGTE Pro con la Ferrari 488.
Le quattro prestigiose vittorie, arrivate a poca distanza l’una dall’altra, confermano il ruolo strategico di ACS, azienda con sede a Tortoreto, in qualità di fornitore tecnico e collaboratore di alcune tra le più importanti case automobilistiche internazionali. Nel sito produttivo teramano, infatti, vengono realizzati i componenti in fibra di carbonio necessari per alleggerire e rendere sempre più competitive le vetture sportive di questi ed altri importanti marchi del settore motorsport.
Nonostante la giovane età (ACS è nata come impresa di ricerca e consulenza nel 2008 e si è trasformata in sito produttivo appena due anni e mezzo fa), l’azienda abruzzese dimostra tutto il talento e l’esperienza del proprio team, formato da ingegneri e tecnici specializzati con oltre venti anni di esperienza nella lavorazione della fibra di carbonio e nella realizzazione di materiali compositi innovativi.
Esperienza che viene molto apprezzata ed elogiata dai fornitori. Ne è un esempio l’iniziativa di Porsche, che ha ringraziato pubblicamente Roberto Catenaro e il responsabile dello stabilimento di Tortoreto, Nazzareno Pignotti, inserendo anche i loro nomi nella livrea celebrativa delle vittorie sulla “919 Tribute” per l’ultima gara in Bahrain.
ACS è parte integrante del gruppo Carbopress, con sede a Modena, che utilizza tecnologie innovative e tradizionali per la realizzazione di compositi destinati anche alla produzione in serie in vari settori quali automotive, nautico, aerospace e delle costruzioni.