Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Bari nei confronti di due concessionarie di sale gioco “bingo” e “slot machine” operanti nelle province di Bari, Taranto, Foggia, Ascoli Piceno e Teramo.
Le indagini della guardia di finanza hanno accertato un’evasione di 118 milioni di soli ricavi non dichiarati, oltre che di Iva e altri omessi versamenti, contributivi, previdenziali e assistenziali, per 2,7 milioni.