Dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dagli abitanti del posto, infatti, le Gadit hanno avviato una serie di attività di controllo che ha riguardato le zone di fosso Rivacciolo e la strada che da contrada Fiumicino sale a contrada Secciola, trovando in mezzo a cumuli di immondizia indifferenziata anche computer, pneumatici e sacchi, rinvenendo tra di essi degli elementi fondanti che hanno permesso l’identificazione del responsabile.
“Un plauso è doveroso a tutte le nostre straordinarie guardie”, ha detto il presidente Gadit, Gaetano Ercole, “che con abnegazione e in maniera del tutto volontaria, prestano il loro servizio alla collettività, fronteggiano quotidianamente questo orrendo malcostume. E a breve torneremo a mettere in campo tutta la tecnologia a nostra disposizione per rispondere efficacemente agli appelli che quotidianamente giungono alla nostra associazione affinché determinati comportamenti non si verifichino più”.
La discarica è stata bonificata grazie alla collaborazione della Teramo Ambiente che da sempre è accanto alle Gadit per le operazioni di contrasto all’abbandono dei rifiuti.