I carabinieri della compagnia di Giulianova, diretti dal maggiore Domenico Calore, hanno arrestato nelle scorse ore per concorso in estorsione due fratelli albanesi, Aldo e Sandri Tuda, di 25 e 20 anni, residenti ad Alba Adriatica ma con dimora a Giulianova.
All’inizio del mese di novembre una vettura divorata dalle fiamme a Giulianova aveva insospettito i militari. Secondo la ricostruzione fornita, dai successivi accertamenti sarebbero emersi collegamenti tra il proprietario dell’auto ed un gruppo di albanesi, con precedenti. Le intimidazioni si sarebbero ripetute con altre modalità, anche con minacce di morte, il tutto riconducibile ad una presunta partita di cocaina non pagata tempo addietro.
Nelle scorse ore, dopo l’ultimo intimidatorio contatto, gli albanesi avrebbero invitato il giovane a presentarsi ad un determinato orario, in una via nei pressi del lungomare di Roseto per saldare il debito, o parte di esso. I carabinieri si sono posizionati in vari posti, tra auto, abitazioni e per strada, in modo tale da bloccare ogni via di fuga. A scambio di denaro avvenuto i militari sono piombati sui due individui che hanno tentato inutilmente la fuga.
Nel corso di immediata perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno dell’autovettura, tra i due sedili anteriori, una mazza ferrata lunga circa 60 cm. I due albanesi sono stati poi trasferiti in carcere.
