“Gli eccezionali eventi atmosferici di questi giorni hanno duramente colpito la costa adriatica: frane, esondazioni dei fiumi ed i numerosi disagi dovuti agli allagamenti hanno arrecato seri danni ai comuni costieri dell’Abruzzo.”
“ Il territorio Teramano, già duramente colpito dal terremoto, si trova a dover fronteggiare una nuova emergenza, le cui conseguenze ricadranno sulle spalle degli amministratori comunali i quali, oltre le criticità emerse a seguito degli eventi meteo, dovranno affrontare nei prossimi giorni il difficile compito del rastrellamento e smaltimento dei rifiuti spiaggiati.”
“Come già accaduto in passato per eventi simili, a causa dell’aumento della portata dai fiumi per le abbondanti piogge, delle frane e delle esondazioni si verifica un aumento della raccolta di detriti, che inevitabilmente vengono scaricati in mare e dopo qualche giorno tornano sulle coste diventando a tutti gli effetti rifiuti urbani, facendo ricadere i costi di smaltimento sui Comuni.”
“Questa situazione, considerato che le risorse a disposizione dei Comuni, in questo particolare momento storico, sono sempre più limitate e il dover far fronte ad improvvise ed eccezionali esigenze di spesa potrebbe pregiudicare l’azione amministrativa ed economica degli enti locali, necessita di una particolare attenzione da parte della Regione Abruzzo.”
“In tal senso ho già predisposto una interrogazione alla Giunta Regionale affinché si adoperi per sostenere le spese di smaltimento dei rifiuti spiaggiati e mi sono fatto promotore di un incontro tra i Sindaci della costa con la Capigruppo del Consiglio Regionale per un confronto sulle criticità dei Comuni colpiti dal maltempo”