Tortoreto, questione bocciodromo. Piccioni: al momento possono accedere solo i soci

La riapertura del bocciodromo era limitata ai soli soci del circolo, come luogo di incontro e socializzazione vietando, per il momento, l’ingresso al pubblico.

 

È un passaggio dell’ordinanza con la quale il sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni, ha disposto la riapertura della struttura sociale e sportiva lo scorso mese di luglio. Ed è lo stesso passaggio che Piccioni scrive nella lettera inviata al presidente del circolo bocciofilo, Giuseppe Guidotti, che nei giorni scorsi aveva lamentato alcune problematiche, ancora non risolte, all’interno della struttura. Tra tutte la mancanza di riscaldamento per via della necessità di sistemare l’impianto termico e di areazione della struttura. Il sindaco, infatti, nella missiva ha ripercorso tutta la vicenda, ricordando che la riapertura dell’impianto di via Oberdan, al momento, è stata garantita ripristinando alcune condizioni minime di sicurezza, limitando l’accesso ai soli soci e in attesa di ottenere la certificazione prevenzione incendi. Situazione che era chiara, chiosa il sindaco, in fase di stesura dell’ordinanza di riapertura e tuttora in vigore.

 

Intervento che prevede una spesa di poco più di 60mila euro per un progetto esecutivo che ha già avuto l’ok da parte dei vigili del fuoco e per il quale la giunta comunale è in fase di reperimento dei fondi (probabilmente l’operazione sarà perfezionata in sede di assestamento di bilancio). “ I primi interventi”, scrive Piccioni al presidente Guidotti, “ hanno consentito la riapertura ai soli soci ma non prevedono al disputa delle previste gare alle quali fa riferimento e dunque la invitiamo a rivedere l’utilizzo dell’impianto sulla scorta dell’ordinanza vigente”. Sin qui la lettera di chiarimento. In mattinata, nel frattempo, l’assessore ai lavori pubblici ha fatto il punto della situazione su quella che è la situazione degli impianti sportivi dopo l’ordinanza di chiusura di 4 impianti, per mancanza di requisiti minimi di sicurezza.

 

Bocciodromo comunale. Come detto, l’Ente sta reperendo le risorse per ottenere la certificazione prevenzione incendi sulla scorta di un progetto esecutivo. Ulteriori fondi saranno destinati nell’annualità 2019 per l’adeguamento sismico.

 

Palazzetto dello sport. La struttura è ancora chiusa ma è in fase di appalto la procedura per ottenere il certificato di prevenzione incendi. “ Quando si siamo insediati”, ricorda l’assessore Del Sordo, “ con la struttura chiusa c’era un progetto preliminare da 150mila euro e 50mila euro disponibili. Abbiamo proceduto per stralci e i lavori per la messa in sicurezza prevedono la riapertura dell’impianto di gioco con la presenza di 100 spettatori. Operazione che dovrebbe perfezionarsi nel corso delle prossime settimane.

Campo di Fontanelle. L’impianto è stato riaperto da oltre un mese dopo aver effettuato dei lavori di messa a norma degli impianti termico ed elettrico e la bonifica delle aree circostanti dove insisteva vegetazione spontanea.

Campo Pierantozzi. L’impianto è ancora chiuso ed è quello sulla carta più complicato. Esistono dei fondi previsti nella programmazione 2017 per la messa a norma degli spogliatoi. Contestualmente si provvederà al monitoraggio delle torri faro per poi mettere a bilancio le somme necessarie per poter fare gli ulteriori interventi necessari per la messa a norma.

 

 

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