Il 25 agosto, poche ore dopo le prime scosse telluriche, il Comando Generale decideva di attivare una raccolta ”fondi di solidarietà” a sostegno delle popolazioni colpite, aperta alle contribuzioni volontarie di Carabinieri in servizio e in congedo.
La somma raccolta ha consentito di acquistare i nuovi veicoli ed è stata chiesta la collaborazione dei quattro Presidenti delle Regioni interessate dal sisma, Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche, per individuare i Comuni ai quali destinare i veicoli.