Si era impossessato di una vettura usata, in esposizione in un salone di Nereto, non facendosi scrupolo nell’investire il proprietario al quale aveva anche danneggiato l’auto.
La vettura sottratta era stata rinvenuta, ma lui un marocchino residente a Corropoli (El Mehdi Ezzaki, 33 anni) aveva fatto perdere le sue tracce. Nelle ultime ore, però, il magrebino, accusato di rapina impropria e lesioni personali, è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri di Spoleto, cittadina nella quale si era nel frattempo rifugiato. Nei suoi confronti, infatti, pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere firmato dal gip del tribunale di Teramo, Domanico Canosa, su richiesta del pm Bruno Auriemma.
L’episodio che poi ha fatto scattare l’indagine da parte dei carabinieri, si è verificato lo scorso 18 ottobre, in una rivendita di auto di Nereto, gestito da un commerciante marocchino. Nella circostanza il 33enne si è presentato manifestando la volontà di acquistare una vettura usata. Durante il giro tra le vetture il magrebino è salito su una vecchia Alfa 147 ed è riuscito a trovare le chiavi e a metterla in moto. A quel punto il commerciante ha cercato di fermare il connazionale, che ha ingranato la marcia e lo ha investito facendo perdere le proprie tracce. Il venditore di auto è stato soccorso e trasportato in ospedale (poi dimesso con una prognosi di 10 giorni per alcuni traumi e contusioni), mentre i carabinieri si sono messi sulle tracce del ladro. Dopo qualche giorno la vettura è stata rinvenuta in zona, mentre il 33enne si era nel frattempo trasferito a Spoleto, dove è stato rintracciato e arrestato.