Grazie ad un’allettante inserzione associata a una mail e una carta prepagata dove ricevere i soldi della caparra dall’Abruzzo un giovane 24enne si è insidiato in un sito internet di annunci, commercializzando a prezzi assolutamente convenienti ricambi per autovetture.
Le trattative correvano inizialmente via mail, poi telefonicamente ma anche su WhatsApp. Quando sulla carta prepagata veniva accreditato l’importo richiesto il gioco era fatto in quanto alla vendita non corrispondeva la spedizione della merce. Tuttavia quando l’acquirente cercava di contattare il venditore per lamentare il ritardo non rispondeva più.
Un vero e proprio boss del raggiro il 24enne teramano scoperto dai carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano che l’hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa.
La vittima, un 50enne reggiano, con l’intento di fare un affare ha risposto ad un annuncio online acquistando una pompa freni per la sua Jaguar a un prezzo sulla carta assolutamente conveniente.