Atri, la denuncia contro l’ospedale: “Mio figlio ha crisi convulsive ma il tecnico è malato”

Una visita prenotata circa un mese fa per un bambino di quattro anni che ha avuto crisi convulsive. Poi arriva il momento di andare in ospedale ma la visita viene rimandata perché il tecnico che avrebbe dovuto eseguirla è malato.

A denunciarlo è una mamma, che vuole mantenere l’anonimato e che chiameremo per comodità Carla. “Arriviamo in ospedale dopo una notte insonne e dopo aver pagato 45 euro di ticket – racconta Carla riferendosi all’elettroencefalogramma a cui avrebbe dovuto sottoporsi suo figlio – Aspettiamo mezz’ora, poi arriva un’infermiera per dirci che il tecnico è malato! Adesso non si sa quando potrà fare la visita”.

E prosegue: “Io ho tre bimbi, di cui una neonata, mio marito ha buttato un giorno di ferie, il bambino non ha dormito e ha saltato l’asilo e se un tecnico si ammala non c’è altra alternativa che tornarcene a casa. Che sanità è questa?”.

Dopo il nostro articolo, la famiglia è stata qualche ora dopo richiamata ed ha potuto sottoporre il piccolo all’esame prenotato settimane fa. 

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