Corropoli, tentato furto in appartamenti: rom fotografati e poi arrestati
Corropoli. Erano stati già riconosciuti e denunciati, grazie alla collaborazione, decisiva, di una donna, che li aveva fotografati con il cellulare, mentre stavano cercando, senza fortuna di introdursi all’interno di un paio di appartamenti. Ora per due rom di Mosciano, che per un gioco del destino sono omonimi (entrambi si chiamano Domenico Di Rocco, uno di 43 anni, l’altro di 36) si sono aperte le porte del carcere di Castrogno. Il provvedimento cautelare, firmato dal gip del tribunale di Teramo, riguarda una vicenda accaduta lo scorso 12 settembre, a Corropoli. I due rom sono accusati di concorso un tentato furto aggravato in abitazione. Per il più grande dei Di Rocco, già in carcere per un altro motivo, è scattata l’aggravante della violazione dell’obbligo di dimora, stabilito dal magistrato di sorveglianza. I due, meno di un mese fa, mentre stavano tentando di introdursi in alcuni appartamenti,in un condominio a Corropoli, erano stati immortalati da una solerte vicina di casa, che poi aveva fornito tutto il materiale ai carabinieri della locale stazione. Dopo l’identificazione dei due, era partita la denuncia, ora il giudice ha disposto nei loro confronti la custodia cautelare in carcere, dopo il rapporto rimesso dai carabinieri.