I carabinieri della compagnia di Giulianova hanno eseguito nelle scorse ore cinque arresti nei confronti di altrettanti albanesi per un presunto giro di spaccio di sostanze stupefacenti a Roseto degli Abruzzi.
Ai cinque destinatari di ordinanza di misura cautelare in carcere, firmate dal gip Domenico Canosa, è contestata anche l’ipotesi di reato di estorsione. A finire a Castrogno sono stati: Alban Guga, 24enne residente a Roseto; Bruno Xhahysa, 28enne di Notaresco ma residente a Roseto; Victor Gjeci, 34enne; Gezim Pepa, 29enne; Bledar Laci, anche lui 29enne. Questi ultimi tre sono residenti a Rutigliano in Puglia.
Secondo le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Teramo, la droga (sia cocaina che marijuana) veniva venduta anche a minorenni in un presunto giro di spaccio a livello locale. L’inchiesta è partita nell’aprile scorso, con l’arresto di un albanese trovato in possesso di 40 grammi di cocaina.
Sempre secondo le indagini, gli incontri tra spacciatori e acquirenti sarebbero avvenuti anche all’interno del residence Felicioni di Roseto. Non solo. I militari coordinati dal maggiore Domenico Calore avrebbero anche scoperto che alcune ragazze, tutte maggiorenni, avrebbero pagato la droga con prestazioni sessuali.
I cinque albanesi finiti in carcere avrebbero anche, in certe occasioni, minacciato i consumatori a pagare quanto dovuto per lo stupefacente.