Uno scuolabus di proprietà del Comune di Castellalto è stato controllato e sottoposto a fermo da parte della polizia stradale di Teramo, nel corso di specifiche verifiche sui mezzi deputati al trasporto degli alunni.
Il problema riscontrato è legato alle emissioni degli gas di scarico, ma anche nell’impianto delle luci. Ovviamente, il mezzo è stato fermato in attesa di essere sistemato, mentre il Comune è stato sanzionato.
La posizione del sindaco Vincenzo Di Marco. “I controlli svolti dalla Polizia Stradale”, scrive il sindaco, sugli scuolabus del Comune di Castellalto che hanno fermato un pulmino a causa di un valore dello scarico non conforme evidenziano anche la piena regolarità delle altre tre macchine controllate. Lo scuolabus fermato ha regolarmente passato la revisione annuale nel mese di agosto 2017 e c’è da dire che la causa che ha portato al fermo è stata il mal funzionamento del sistema degli iniettori del gasolio, al pari di tanti mezzi che vediamo noi tutti girare su strade molto più importanti di quelle di Castellalto. Non sono stati riscontrati elementi che mettono in pericolo l’incolumità e la sicurezza dei bambini trasportati e dell’autista e nessun allarme per il sistema di trasporto pubblico scolastico di Castellalto. L’Amministrazione già in data di oggi ha sostituto il pulmino e garantito pienamente il servizio alle famiglie.
Tutto questo fatto però mi fa riflettere soprattutto sulla situazione economica nella quale ormai versano i comuni che sono lasciati soli a fronteggiare tutte le emergenze, e non possono più programmare nemmeno più una normale sostituzione delle macchine e dei veicoli che hanno oltre i venti anni di attività (nel nostro caso solo 2 su 7). Bene i controlli che vengono dallo stato del quale indosso la fascia tricolore con orgoglio, ma dallo stato e dagli enti sovracomunali vorremmo più attenzione anche quando chiediamo fondi per garantire i servizi. La politica dei tagli verticali ormai quindicennale della spesa pubblica a questo ci ha portato. Non vuole essere la lagna di un sindaco che oggi con il nervo scoperto cerca di scaricare le responsabilità sugli altri, ma una sana riflessione su come continuare a garantire i servizi, e in special modo quelli scolastici con poche risorse. Poi sia chiaro a Castellalto continueremo a fare il nostro dovere con responsabilità, buon senso e sobrietà come sempre abbiamo fatto.