Alba Adriatica, volontari puliscono la spiaggia invasa dai detriti

DSC_0221Alba Adriatica. Volontari ed ecologisti al lavoro per pulire il litorale invaso dai detriti della piena del Vibrata.

Domani, domenica 23 settembre, le associazioni ecologiste, assistite da volontari, si occuperanno della parziale ripulitura del litorale della spiaggia nord di Alba Adriatica. Dopo l’ultima piena del torrente, infatti, una enorme quantità di rifiuti, tra cui ingombranti, alberi, arbusti, canne e una certa quantità di indifferenziato, si è depositata sulla spiaggia nord. Un lungo tratto di arenile, dove gli ambientalisti, i volontari e i cittadini invitati dalle associazioni che hanno aderito all’iniziativa, si occuperanno di raccogliere vetro, lattine, bottiglie di plastica, pezzi di metalli, ingombranti, residui vari, in modo da lasciare sulla spiaggia i rifiuti, così definiti organici, e quindi agevolare la società incaricata al recupero, la Poliservice, a completare l’opera. Un’iniziativa partita da Umberto Santomo e Giuliano Marsili, in rappresentanza delle associazioni ecologiste, Legambiente, Wwf e la Task Force Ambientale, alla quale hanno aderito il Comitato Difesa Beni Comuni, il Consorzio Costa dei Parchi, Alba Domani, Passione per Alba,i Verdi per la Costituente Ecologista, l’Associazione Francesco De Finis Onlus e numerosi volontari e i cittadini. Piena collaborazione è arrivata anche dall’amministrazione comunale. L’iniziativa proseguirà con la campagna di Legambiente “ Puliamo il Mondo “ domenica 30 settembre, durante la quale i volontari si occuperanno di ripulire la foce del torrente Vibrata, all’altezza dell’oasi naturalistica, e precisamente il versante di Villa Rosa, anche qui con la collaborazione dell’amministrazione civica.

 

Impostazioni privacy