Il piano per modificare e migliorare l’illuminazione pubblica nel centro teramano aveva scatenato forte polemiche già dalla prima installazione nel marzo scorso. Disagi, luci spente e piazze poco illuminate scatenarono le polemiche di cittadini, residenti e opposizione.
Dopo il maltempo dei giorni scorsi sono rimaste al buio alcune strade e l’intera frazione di Ripoli, scatenando di nuovo un’ondata di polemica e segnalazioni sui social.
Tra i vari post, qualcuno commenta ironicamente che il vecchio palo rimasto funziona mentre tutte le luci a led sono spente, mentre a contrada Ripoli funzionavano soltanto nel campetto di calcetto.
L’amministrazione, nella giornata di ieri, ha scritto sul proprio profilo Facebook, alcune precisazioni: “Per quanto riguarda i disservizi degli impianti di pubblica illuminazione che si stanno creando in questi ultimi giorni è utile specificare che essi sono dettati da problemi tecnici dovuti agli interventi di messa a norma eseguiti negli ultimi mesi. In particolare, gli impianti sono diventati più sicuri da punto di vista elettrico, ma allo stesso tempo più sensibili ai problemi presenti sulle linee. Ciò comporta che, in caso di problemi (quali dispersioni o corto circuiti) i dispositivi di protezione installati nei quadri elettrici intervengono spegnendo l’impianto, piuttosto che lasciare espositi i cittadini a rischi derivanti dalla corrente dispersa. Tali problemi, spesso latenti, si manifestano soprattutto con il maltempo (o nei giorni immediatamente successivi) e non è possibile prevenirli. La società che gestisce la pubblica illuminazione sta lavorando su ogni problema al fine di limitare al massimo i disservizi”.
Il Comune ricorda per qualsiasi problemi è possibile chiamare il numero gratuito 800749343, segnalando il comune di residenza e la via (o il numero del quadro elettrico scritto su ciascun palo della pubblica illuminazione) dove il problema si è verificato. Il numero è attivo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana.