“Non abbiamo messo la sordina sulla sicurezza delle scuole, stiamo però aspettando i primi segnali concreti dal Governo per dare il via vero alla ricostruzione”.
L’assessore comunale all’istruzione, Caterina Provvisiero, vuole mantenere alta l’attenzione sulle scuole e promette che a breve si insedierà il famoso tavolo per la riorganizzazione scolastica comunale, così come richiesto più volte in passato dalle opposizioni, che, con tecnici e genitori, proverà a riprogrammare la realtà scolastica sul territorio.
“Seppure la nostra priorità vada oggi ai musp e ai lavori di ricostruzione”, spiega la Provvisiero, “non dimentichiamo quanto sia fondamentale il piano di dimensionamento scolastico che resta tra i programmi di questa amministrazione e che, senza stravolgere troppo la realtà attuale e tenendo conto delle esigenze dei paesi e dei quartieri, ci porterà a rivedere l’organizzazione scolastica comunale”.
Ma la priorità ora è la ricostruzione, in attesa dei musp che consentiranno il vero avvio dei lavori negli edifici scolastici. Ancora incerti i tempi di arrivo delle strutture temporanee, sebbene ci sia l’idea dell’arrivo in città non prima di Natale, con un possibile utilizzo solo per il prossimo anno scolastico.
“Una volta riportati i ragazzi della San Giuseppe e della Savini in centro, nell’area dell’ex stadio”, continua l’assessore, “ci potremo dedicare ai lavori alla Molinari che, subito dopo, potrà tornare ad ospitare, ad esempio, i ragazzi della zona di San Berardo e via Tevere e così via, in modo da continuare la sistemazione delle varie scuole”.
Intanto nel pomeriggio, in occasione del Consiglio comunale, ci sarà modo anche per fare il punto della situazione con l’assessore Franco Fracassa sul completamento delle analisi delle scuole, gli indici ricalcolati con le verifiche Lc3 e notizie sulla Michelessi, di cui non è ancora stata data alcuna notizia.
