Ascoli Piceno. Spunta un nuovo tassello nelle indagini sull’omicidio di Melania Rea, la giovane mamma di Somma Vesuviana trovata morta il 30 aprile 2011 nel bosco di Ripe di Civitella.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sembra che Savino Lolli, una delle persone che si trovava nell’area giochi di Colle San Marco, abbia parlato di una “donna che era insieme ai bambini sul Pianoro nel primo pomeriggio di lunedì 18 aprile” e che gli investigatori non avrebbero mai ascoltato.
Melania Rea scomparve proprio quella mattina mentre si trovava, secondo quanto affermato dal marito Salvatore Parolisi, su Colle San Marco assieme al caporal maggiore e alla figlia, la piccola Vittoria.
Nel corso delle indagini, Lolli è stato ascoltato molte volte dagli inquirenti, soprattutto dal pm Umberto Monti. L’uomo sosterrebbe che la donna, la cui identità risulta a lui sconosciuta, potrebbe aver visto cosa accadde sul Pianoro. Al momento, infatti, Parolisi è ancora l’unico a sostenere di essersi trovato, quel pomeriggio di lunedì 18 aprile, nell’area giochi con la figlia e la moglie, che si sarebbe poi allontanata per andare in bagno, scomparendo misteriosamente nel nulla.
