Il 26enne, preoccupatosi dell’avvicinarsi del buio della notte, ha immediatamente chiamato con il cellulare il numero blu 1530 della Guardia Costiera.
Dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, è stata immediatamente inviata in zona la motovedetta CP884, destinata al soccorso in mare, il cui equipaggio, nel giro di pochi minuti, ha intercettato il natante in difficoltà e, dopo aver accertato le buone condizioni di salute di tutti gli occupanti, è stato rimorchiato dall’unità del padre, nel frattempo accorso per dare aiuto.
Alle operazioni di assistenza e soccorso ha partecipato anche il velivolo MANTA CP 1002 del 3° Nucleo Aereo di Pescara, in volo di pattugliamento durante quella fascia oraria proprio lungo il litorale teramano, che ha contribuito all’individuazione ed intercettazione della barca in difficoltà, concorrendo al buon esito dell’intervento.
Durante i controlli, invece, i militari impiegati dalla Guardia Costiera di Giulianova, comandati dal Tenente di Vascello Sandro Pezzuto, hanno elevato a carico di 2 stabilimenti balneari un totale di oltre 2.100 euro di sanzione amministrativa per violazione dell’Ordinanza Balneare della Regione Abruzzo, mentre quelli di Martinsicuro, nell’ambito di un’ampia operazione a contrasto del commercio ambulante abusivo alla quale hanno partecipato anche appartenenti alla locale Stazione dei Carabinieri e della Polizia Municipale, hanno proceduto sul lungomare Italia di Villa Rosa di Martinsicuro all’identificazione di un extracomunitario intento alla vendita di materiale contraffatto, al quale è stato elevato un processo verbale di contestazione di 5164,00 euro con relativo sequestro della merce. È finita sotto sequestra altra merce abbandonata sull’arenile da parte di alcuni commercianti abusivi, fuggiti via alla vista dei militari, per un valore commerciale di 6.000 euro circa.