Il Comune di Giulianova rilancia l’idea di realizzare sul molo nord la nuova struttura mercatale per la vendita all’ingrosso di tutto il pescato, sia dello strascico, sia di lampare e volanti, assicurando anche l’asta delle vongole. Se ne parla ormai da un paio di anni, prima ancora che venisse realizzato il nuovo molo convergente, i cui lavori di completamento dovrebbero ripartire entro il 2018.
Il sindaco Francesco Mastromauro ne ha già parlato con il Governatore della Regione Luciano D’Alfonso e con il presidente dell’Ente Porto Marco Verticelli. C’è un passaggio obbligatorio da fare prima di poter presentare un primo progetto di massima, ed è quello dell’approvazione del Piano Regolatore Portuale. Il via libera dovrebbe arrivare probabilmente entro la fine dell’anno. Dopo di che si penserà anche al progetto del nuovo mercato ittico.
L’area di realizzazione della struttura sarebbe già stata individuata dall’amministrazione comunale. Ma sarà necessario, prima di prendere una qualsiasi decisione, confrontarsi con l’Ente Porto. Tuttavia l’indicazione di massima è quella di sistemare la struttura mercatale dopo i box dei pescatori, a ridosso della curva del molo nord e di quello intitolato alla memoria di Peppino Laudadio, il presidente dell’Ente Porto che diede il via agli interventi di ammodernamento dell’intero bacino portuale giuliese. Verrebbe riservata, inoltre, un’ampia area per le operazioni di carico e scarico del pescato.
Il nuovo mercato ittico offrirebbe una serie di servizi all’avanguardia, come ad esempio anche la possibilità di una compravendita del pescato attraverso un’asta online informatizzata per dare la possibilità ai compratori accreditati residenti fuori regione di presentare la propria offerta.
Servono almeno 800mila euro per dare vita al nuovo mercato ittico. Soldi che il Comune di Giulianova spera di avere dalla Regione attraverso i finanziamenti programmati con il Masterplan.