Il Tar riaccende la musica del Manakara. Eventi confermati, a partire da quello di stasera con la presenza di Gianluca Vacchi, e di tutto il programma nel periodo di Ferragosto.
Il tribunale amministrativo, infatti, questa mattina ha congelato gli effetti dell’ordinanza del comando della polizia municipale, attraverso la quale era stata disposta la sospensione, per 15 giorni, della licenza per gli spettacoli musicali e danzanti della discoteca del litorale nord di Tortoreto.
La proprietà del locale notturno, attraverso i propri legali (Fabrizio Antenucci ed Enrico Ioannone Fiore) ha presentato un ricorso d’urgenza. Il tribunale amministrativo, nella sostanza, ha concesso la sospensiva in attesa poi di dirimere il contenzioso nell’udienza di merito in programma il prossimo 13 settembre. A stagione conclusa. Nel frattempo l’attività della frequentata discoteca sul mare proseguirà per il resto dell’estate.
Il decreto del Tar. Come è noto, il Comune di Tortoreto lo scorso 8 di agosto ha notificato alla proprietà del Manakara un’ordinanza di sospensione delle attività musicali per 15 giorni, in virtù di due sforamenti degli orari della movida, come previsto dal regolamento per le attività rumorose. Il Manakara (la stessa cosa era accaduta lo scorso anno) ha ottenuto la sospensiva del provvedimento in virtù che, per i giudici del Tar, esistono elementi di urgenza e gravità che non consentono di dilazionare il tutto all’esame del ricorso in sede collegiale.
“ La proprietà del locale”; si legge nel decreto, “ risulta privata della possibilità di esercitare la propria attività proprio nel periodo di altissima stagione, nella quale si concentra la maggior parte degli incassi, con conseguente gravissimo ed irreparabile pregiudizio economico oltre che di immagine, con perdita della clientela e ripercussione in termini fortemente negativi sull’occupazione di oltre 70 lavoratori.
Inoltre che la società si è già impegnata nella programmazione di eventi particolarmente significativi, con un notevole anticipato esborso economico che risulterebbe irrecuperabile in caso di chiusura, anche temporanea, della propria attività”. Nella comparazione degli opposti interessi, in questa fase per il Tar, appare prevalente quello della parte ricorrente, che dunque potrà continuare ad esercitare la propria attività.
Il commento del legale. “ Si tratta dell’ennesimo atto di un lungo confronto giudiziario che non manca di manifestarsi, guarda caso, ancora una volta a cavallo del Ferragosto”, commenta l’avvocato Fabrizio Antenucci.
Nel giorno stesso della pubblicazione della sentenza con la quale sono state integralmente accolte le doglianze del Manakara (sospensione licenza musicale nel 2016, sempre per 15 giorni) il comandante della polizia locale ha infatti notificato altro provvedimento di sospensione di 15 giorni.
Ad oggi, il periodo più redditizio della stagione è così salvo, ma questo non esclude l’auspicio di addivenire al più presto ad un tavolo congiunto con la nuova amministrazione al fine di trovare un giusto compromesso che tenga conto del rispetto di tutte le esigenze.
È impensabile che un locale regolarmente autorizzato ad ospitare 1500 persone possa come per incanto svuotarsi allo scoccare dell’ora x.
Il Manakara investe continuamente sulla sicurezza e sul rispetto delle regole. Prova evidente ne sono le sentenze di accoglimento emesse in favore della discoteca, ivi compresa quella con la quale di recente è stata concessa la sospensiva sulla revoca della licenza.
Speriamo vivamente in un nuovo rapporto con l’amministrazione, che si dimostri costruttivo piuttosto che distruttivo ed inutilmente dannoso anche e soprattutto per la collettività tortoretana, chiamata a pagare per errori altrui”.