Sono 20 le pattuglie impiegate in questo tipo di attività, che stanno focalizzando i loro obiettivi seguendo due direttrici: il contrasto al commercio ambulante abusivo e vendita di merci contraffatte e verifiche sulla corretta emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte di una serie di attività economiche e commerciali che operano nel settore turistico. Questo segmento di attività, viene perseguito con finanzieri in abiti civili. Nelle prossime settimane analoghi interventi verranno eseguiti in altre aree della Provincia. “Tali operazioni si inquadrano, infatti, in consolidate metodologie d’azione”, si legge in una nota del comando provinciale della guardia di finanza, “ sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare i dati “caldi”, acquisiti sul campo, per integrare ed attualizzare le attività di monitoraggio ed analisi del tessuto “economico-finanziario”. La mappatura del territorio e le correlate analisi di rischio sono infatti oramai divenute usuali strumenti di cui si avvalgono i Reparti del Corpo al fine di meglio mirare ben più approfondite attività ispettive o di indagine, anche di polizia giudiziaria, verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti e di infedeltà fiscale”.