L’atleta è stremato, disidrato e con i crampi, ma vuole arrivare al traguardo. Ecco che scatta un gesto di solidarietà, l’ennesimo della sua vita da volontario. Lo prende sotto braccio, lo sostiene e assieme lo accompagna fino al traguardo. Per 300 metri, quelli che mancano alla fine della gara.
Il protagonista è Fabrizio Di Domenico, volontario e arbitro del Csi. Teatro della vicenda Scerne di Pineto, dove si sta svolgendo una gara podistica. Fabrizio, in servizio di assistenza al traguardo, nota le difficoltà dell’atleta, oramai stremato dalla fatica e dal caldo. Lo aiuta, ma prima lo accompagna al traguardo (nella foto).
Fabrizio Di Domenico era già salito agli onori della cronaca. Il 24 ottobre del 2015, in occasione di una gara del campionato del Csi, (dove fa l’arbitro), quando aveva “salvato” la vita ad un giocatore di Alba Adriatica (Pietro Temperini) sul campo di Favale, con un massaggio cardiaco.
