Giulianova, spiaggia per cani: inaugurazione ad alta tensione e sindaco assente

Giulianova. Inaugurazione ad alta tensione per l’Unica Beach, la prima spiaggia per cani, secondo i vincoli e gli obblighi del regolamento generale emanato dall’amministrazione comunale, sul lungomare sud di Giulianova. I cittadini del quartiere Annunziata sono intervenuti, manifestando contro la scelta dell’amministrazione comunale. Non sono mancati striscioni ed urla; sono volati anche anche un paio di ceffoni tra chi difendeva il tratto di spiaggia affidato alla Veterinaria Giusy Branella e la gente del posto.

Gli abitanti dell’Annunziata, sostenuti dagli esponenti di Progresso Giuliese (Ciafardoni, Francioni e Maddoloni) lamentano i problemi noti del quartiere: le case popolari, i rom e d’estate i mancati controlli ai parcheggi irregolari di alcuni camperisti. Tra i tanti disagi la mossa dell’amministrazione di “togliere” un tratto di spiaggia libera e riservarla ai cani ha mandato su tutte le furie i residenti. Sui balconi di alcune abitazioni campeggiano striscioni contro il sindaco Mastromauro (il più eloquente: “Grazie sindaco: 20 metri per gli umani, più di 100 per i cani”) che non ha partecipato al taglio del nastro. Infatti l’inaugurazione, grazie al massiccio intervento delle forze dell’ordine e Polizia Municipale, si è svolta con quale minuto di ritardo, alla presenza degli assessori Cameli. Forcellese e Ranalli.
Nel frattempo in mattinata davanti al tratto di arenile adibita per cani vi è stata la conferenza dei consiglieri di Progresso Giuliese, insieme ad un centinaio di abitanti dell’Annunziata “molto arrabbiati”. Ciafardoni, Maddaloni e Francioni hanno espresso la loro contrarietà, ribadendo tutti i concetti esposti in una nota dei giorni scorsi, rispetto alla scelta dell’amministrazione comunale ed hanno ascoltato le tante lamentale dei “contestatori”. Laura Ciafardoni ha anche mostrato una richiesta avanzata, un anno fa circa, da un cittadino privato (un ragazzo di Giulianova) per realizzare a proprie spese un’area d’accoglienza per cani alla foce del fiume Salinello. L’amministrazione comunale rispose negativamente, precisando che l’iniziativa sarebbe risultata contro la norma che regola tale attività.

Un piccolo antipasto del “duro scontro” avvenuto nel pomeriggio.

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La lettera integrale della veterinaria Giusy Branella contro Progresso Giuliese e i contestatori.

 “Oggi, 8 luglio è stata inaugurata la nuova spiaggia libera con la possibilità di accesso ai cani. La giornata di festa è stata caratterizzata dalla presenza della manifestazione violenta appoggiata e incitata da Francioni e Ciafardoni. In allegato inserisco una foto (vedi a destra) che invito i due politici a guardare bene e a prenderne esempio. Li invito pure, avendo scatenato uno degli spettacoli più indecenti di Giulianova, a ritirarsi dalla politica prima di danneggiare la nostra città. sono arrivata a vergognarmi di essere Giuliese e a scusarmi con i turisti che hanno assistito a questo spettacolo indegno. Da una parte persone che facevano a botte, dall’altra cani che guardavano stupiti e con una dignità ammirevole! Considerate anche le minacce che noi dello staff e i cani presenti abbiamo subito, chiedo ufficialmente che le forze dell’ordine sorveglino e adottino opportune precauzioni al fine di evitare conseguenze gravi e seri provvedimenti che sarei costretta a prendere personalmente. Questa iniziativa,  proposta dal sindaco, è innovativa per la nostra città che, come ha ampiamente dimostrato oggi Francioni, è ancora molto indietro nel Progresso Giuliese. Una valida proposta è stata manovrata dalle forze politiche più retrograde presenti che hanno tentato di trasformarla in una rissa. Rivolgendomi ai suddetti politici ribadisco quanto ho affermato oggi e cioè che resteremo, e da oggi inizia una nuova era per Giulianova: Unica Beach.  Ho appoggiato l’iniziativa del sindaco e la porterò avanti fino alla fine”.

Il commento del Cittadino Governante. “L’istituzione di un’area per cani in una delle spiagge libere dell’arenile sud sta provocando numerose e vibrate proteste. Pur avendo votato a favore di questa scelta, anche se con qualche distinguo, crediamo si debba tener conto del forte dissenso espresso dagli operatori turistici e dai cittadini dell’Annunziata nei confronti dell’ubicazione. Le motivazioni di tale dissenso ci appaiono tutte condivisibili”. Ha scritto in una nota l’associazione giuliese Il Cittadino Governante, invitando “l’amministrazione a tornare indietro sul provvedimento che forse ha bisogno di essere meglio ponderato negli aspetti organizzativi. Tornare indietro su provvedimenti adottati che si dimostrano inadeguati è indice di capacità amministrativa e non di debolezza politica”.

Mozione di Progresso Giuliese per la revoca della delibera che ha “concesso” la spiaggia per cani nella zona sud. Il gruppo consiliare composto da Laura Ciafardoni, Massimo Maddaloni e Gianfranco Francioni, dopo la conferenza stampa e l’inaugurazione dell’Unica Beach di ieri, ha presentato al sindaco Francesco Mastromauro e al presidente del consiglio Nello Di Giacinto, una mozione urgente per revocare la delibera del Consiglio Comunale  n. 31 dell’11/06/2012, al fine di effettuare una scelta più consona alle esigenze di tutti in merito all’area dell’arenile da riservare agli amici a quattro zampe. Molto contestata dai 3 consiglieri e da diversi cittadini dell’Annunziata la scelta di “concedere” ai cani l’ultimo grande tratto di spiaggia libera, proprio di fronte al quartiere popolare.

La mozione integrale:

“Progresso Giuliese,
premesso che
Che in merito all’istituzione della spiaggia libera dedicata ai cani, in Consiglio Comunale ha espresso voto contrario, in riferimento alle modalità dell’affidamento, al contenuto della delibera, alla previsione di transennare il tratto di spiaggia continuando a chiamarla “libera”, ed in particolare al luogo scelto ed alla tempistica.

Che l’Amministrazione Comunale non ha dato alcuna spiegazione in merito alla concessione ed ha privato di una delle poche spiagge libere rimaste, l’intera cittadinanza, gli abitanti della zona Annunziata ed i turisti che, dall’oggi al domani hanno visto “sparire la spiaggia libera” dinanzi alle proprie abitazioni, agli alberghi.

Che nonostante le innumerevoli manifestazioni di protesta da parte delle tante persone presenti sul luogo, che lamentavano in particolare la scelta da parte dell’Amministrazione di “togliere un tratto di spiaggia libera a loro riservata per concederla ad altri, nessuno ha dato risposta in merito alla scelta effettuata;

Che nel 2010, un ragazzo di Giulianova, effettuava uno studio gratuitamente per una “Bau Beach” prevedendo la  realizzazione a proprie spese di un’area d’accoglienza per cani alla foce del fiume Salinello.

Che l’amministrazione comunale rispose, dopo innumerevoli sollecitazioni soltanto 1 anno fa negativamente, precisando che l’iniziativa sarebbe “risultata contro la norma che regola tale attività”, nonostante nel frattempo fosse intervenuta l’ordinanza Regionale speciale turismo n.27 del 22.04.2011 che prevedeva tale possibilità;

Che a distanza di un anno l’Amministrazione ha preferito continuare a spendere soldi pubblici per effettuare uno studio che prevedesse la spiaggia nella Zona Annunziata;

Che, al contrario, sulla spiaggia libera non è stata mai installata una passerella per permettere ai diversamente abili di raggiungere la riva del mare e che il circolo degli anziani della zona, posto nelle vicinanze ha più volte chiesto l’installazione di un bagno pubblico senza ottenere risposta alcuna;

Che l’amministrazione ha inteso revocare la  concessione dell’autorizzazione all’installazione ed
affidamento per la Realizzazione e Gestione di Spazi Pubblicitari “Intelligenti” ed “Ecosostenibili”(Ditta Sonorica) con motivazione da parte del Sindaco Mastromauro che ha dichiarato:” la scelta si basa sulla modificazione, nel frattempo intervenuta, del quadro normativo di riferimento” sottolineando che il Codice del Turismo prevede “il danno da vacanza rovinata”.

Che nel caso in oggetto a differenza del caso sopra citato, potrebbero ravvisarsi gli elementi normativi previsti e tanti turisti, proprietari e costruttori hanno già ravvisato la possibilità di citare l’Amministrazione Comunale di Giulianova al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti per la svalutazione del valore degli appartamenti  ed in virtù della presenza della spiaggia libera (per i turisti), nel frattempo sparita senza alcun avviso;

Che  revocare la delibera in oggetto per rimodulare e prevedere una più adeguata collocazione anche a vantaggio dei cani, sarebbe solo indice di democrazia e di rispetto dei cittadini;

Che la spiaggia dedicata agli animali così come strutturata non ha nulla di vantaggioso per i cani (senza alberi, completamente assolata …).

Alla luce di quanto esposto, chiediamo con la presente Mozione da inserire urgentemente al prossimo Consiglio Comunale, stante la stagione estiva ormai iniziata ed al fine evitare al Comune di Giulianova  una condanna al risarcimento del danno, con ulteriore aggravio di spese a Suo carico di quanto segue:
1) Revocare la Delibera del Consiglio Comunale  n°31 dell’11/06/2012, al fine di effettuare una scelta più consona alle esigenze di tutti”.

Movimento 5 Stelle Giulianova su inaugurazione spiaggia per cani: Benvenuti nel 2012! “Quello che è accaduto ieri in occasione dell’inaugurazione della spiaggia per animali Unica Beach è il metro di ciò che accade da anni a Giulianova. Vogliamo innanzitutto esprimere il nostro appoggio ad un’iniziativa a nostro avviso degna di lode, che andrebbe incentivata e supportata dalla cittadinanza. Crediamo che offrirci la possibilità di poter andare in spiaggia con i nostri amici a quattro zampe, sia un segno di profonda civiltà e rispetto, perché cani, gatti ed altri animali domestici sono oramai  parte integrante delle nostre famiglie e di quelle dei turisti che privilegiano le località che offrono loro servizi ricettivi”. Lo hanno scritto, nel loro primo comunicato ufficiale, i rappresentati del movimento di Beppe Grillo a Giulianova, aggiungendo: “vogliamo denunciare e stigmatizzare i comportamenti di una esigua parte della popolazione, che non rappresenta i giuliesi, resasi protagonista di episodi degradanti. Urla, spintoni, insulti, minacce, schiaffi, scene che hanno offerto uno spettacolo degradante ai Giuliesi, ai turisti ed ai lettori dei giornali, nuocendo all’immagine della nostra cittadina. Ci sconvolge il comportamento di Progresso Giuliese (da qualcuno giustamente definito Regresso Giuliese), che ha sobillato e fomentato la protesta: il quartiere Annunziata ha purtroppo problemi ben più seri, consigliamo loro di indirizzare in tal senso le proprie battaglie politiche. Spiazzante il comportamento del Cittadino Governante, che dopo aver dato voto favorevole (con dei distinguo, secondo la dichiarazione) sembra essere ritornato sui propri passi: un colpo al cerchio e uno alla botte. Quanto al sindaco, ci dispiace la sua assenza, avrebbe dovuto avere il coraggio di presentarsi all’inaugurazione, come da programma. Considerare una spiaggia per animali un’iniziativa squalificante per il territorio dimostra come una parte della popolazione e della politica abbia una mentalità arretrata, un problema che, in generale, affligge Giulianova. Ancor più grave – conclude la nota – è la strumentalizzazione che è stata fatta della questione per un pugno di voti!.

Giovani Democratici contro Progresso Giuliese e Il Cittadino Governante. “Ha dell’incredibile la polemica sollevata da Progresso Giuliese (progresso solo nel nome, a giudicare dalla mentalità vecchia e conservatrice), per sollecitare una parte dei cittadini ad andare contro quella che noi consideriamo un encomiabile iniziativa: quella della spiaggia libera con accesso ai cani. Incredibile per via delle motivazioni addotte e soprattutto per i modi con cui la protesta è stata condotta, offrendo uno spettacolo deprimente a passanti e turisti. Davvero, c’ è da chiedersi, se esiste una superiorità degli umani rispetto agli animali? Considerando ciò che è accaduto, non si direbbe”. Ha dichiarato Gian Luigi Core, segretario dei Giovani Democratici Giulianova, aggiungendo che “il quartiere Annunziata ha sicuramente dei problemi che  vengono da lontano e a cui le ultime amministrazioni hanno cercato di dare soluzioni concrete (vedi contratto di quartiere, nuovo depuratore, riqualificazione dell’asilo ecc.). È assolutamente falso affermare che in quel quartiere si vogliono amplificare le criticità. Come se una spiaggia con libero accesso per i cani fosse un qualcosa che degrada o addirittura peggiori la condizione del nostro litorale. Ma questa è la classica mentalità un po’ provinciale del “non nel mio giardino” che anima ed infiamma tali prese di posizione. Come se l’arenile fosse di proprietà di chi vi abita di fronte. I cani sporcano? Ma non siamo stati noi uomini, con le nostre attività, ad inquinare un intero ecosistema? Nei fiumi e nei mari finiscono rifiuti di ogni genere. Di questo non ci indigniamo più di tanto, anzi facciamo tranquillamente il bagno nelle nostre acque. Senza contare che il regolamento prevede che i padroni debbano prendersi cura dei loro animali, della loro pulizia, e  che ci sono dei controlli finalizzati a verificare lo stato di salute dei cani”. Critiche anche al Cittadino Governante “che prima ha votato favorevolmente e nel giro di qualche giorno ha cambiato opinione. La coerenza è il loro forte. Noi riteniamo – aggiunge Core – che questa scelta non possa far altro che qualificare la nostra città, e nello specifico quella zona, dal punto di vista sia turistico che della civiltà. Sono sempre di più coloro che scelgono la meta per le proprie vacanze, anche in base ai servizi offerti per i loro amici a quattro zampe. È anche in questo modo che si combatte lo spregevole fenomeno dell’abbandono. Tra l’ altro, una simile iniziativa, totalmente gratuita per gli utenti, è forse “unica” nella fascia costiera del medio Adriatico. Ricordiamo che sono coinvolti anche gli studenti della facoltà di veterinaria. Nel momento in cui ci troviamo a discutere sul futuro dell’Università di Teramo, è importante dare, anche in questo senso, un contributo per cercare di valorizzare il rapporto tra università e territorio. Speriamo, quindi, che gli animi si plachino. Che non si strumentalizzi oltre, a fini esclusivamente politici, un progetto che vede la nostra città all’avanguardia. Che la protesta legittima, anche se non condivisibile dal nostro punto di vista, rimanga entro i limiti della decenza. Siamo felici che Unica Beach abbia visto la luce. Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato, e che stanno lavorando, per questo progetto. Dall’amministrazione, alla Branella, fino agli studenti. È normale che le novità trovino degli oppositori. Troppo spesso Giulianova è rimasta nell’immobilismo per via delle infinite discussioni su qualunque novità. Discussioni spesso animate da puri interessi elettorali a cui noi ci sottraiamo con forza e gridiamo a gran voce: Si vada avanti”.