Elaborato da Paolo De Girolamo, professore associato alla Sapienza di Roma area Costruzioni Idrauliche, il piano prevede la messa in posa di alcuni pennelli perpendicolari alla costa e la riqualificazione di quelli oggi esistenti.
“Abbiamo voluto che ad elaborarlo fosse un professore di chiara fama e che avesse una conoscenza approfondita della nostra costa – ha commentato il vicesindaco Cleto Pallini – Ora sarà questo il progetto che manderemo in Regione e per il quale ci impegneremo a reperire ulteriori fondi rispetto a quelli già assegnatici, perché il problema della spiaggia di Villa Ardente esiste, è serio, e deve essere risolto”.
Approvato nel corso dell’assise anche l’adesione di Mutignano a Borghi Autentici d’Italia, la rete italiana che comprende i borghi caratteristici del territorio. “Siamo convinti che questa sarà una scelta importante per il nostro Borgo antico – ha commentato l’assessore Gabriele Martella – perché da una parte ci darà la possibilità di accedere ad un circuito nazionale attraverso il quale sarà anche possibile reperire fondi, dall’altra ci spronerà a fare sempre meglio e sempre di più per il nostro borgo, che in questi anni sta attirando sempre più persone grazie anche alle numerose manifestazioni organizzate dalla Pro Loco e dalle associazioni”.
Sempre nel corso del consiglio è stata approvata l’uscita del Comune di Pineto dal consorzio acquedottistico ACA e l’adesione alla Ruzzo Reti. “Già da anni, ormai, la gran parte delle nostre strutture fanno riferimento alla Ruzzo, e abbiamo inoltre un importante depuratore sul nostro territorio – ha commentato il sindaco Robert Verrocchio – Abbiamo voluto aderire alla Ruzzo Reti per far sentire la nostra voce e per essere presenti là dove si prendono decisioni che riguardano anche il nostro territorio”.
In apertura, il sindaco Verrocchio, a nome del Consiglio comunale, ha voluto consegnare una pergamena di benemerenza al comandante della locale stazione dei Carabinieri Gianni Mincone e all’appuntato scelto Giovanni Truda, entrambi recentemente nominati Cavalieri della Repubblica per i loro meriti conseguiti nell’Arma dei Carabinieri.