Giulianova. I cittadini giuliesi sono destinati ad attendere ancora per le buste del differenziato, visto che l’apposito eco-sportello (a proposito, il numero verde che campeggia sugli striscioni sparsi per la città, è quello vecchio e, quindi, non risponde nessuno), ha subito esaurito le poche buste che sono arrivate.
Vige, quindi, il fai da te, con il rischio, come accaduto negli scorsi giorni, di vedersi negata la raccolta, da parte degli addetti, che lasciano un avviso con scritto “contenuto non conforme” sui rifiuti raccolti dentro buste diverse da quelle distribuite (o meglio, che dovrebbero essere distribuite) dall’eco-sportello.
Ma non è finita qui. Sembra che, dopo la soppressione della raccolta dell’indifferenziato del lunedì, dalla settimana prossima il calendario subirà nuove variazioni, con il comprensibile seguito di disguidi e disagi per i cittadini i quali, ormai, per sapere cosa devono conferire il giorno dopo devono affidarsi alla divina provvidenza visto che, puntualmente, il portale del comune non riporta notizie delle variazioni.
Intanto il caldo avanza, con i problemi connessi all’esposizione, per diverse ore, di bidoni non proprio profumati sulle vie pubbliche, spesso fino a mattinata inoltrata. Non risolto, nonostante le numerose segnalazioni, il problema dei bidoni di stabilimenti, alberghi, negozi, ecc., quasi perennemente esposti all’esterno, occupando, a volte, spazi di sosta o marciapiedi.
La soluzione sarebbe un turno di raccolta apposito o la creazione di isole ecologiche per le utenze non residenziali. Ma l’estate avanza e i problemi rimangono.