L’irregolarità è stata rilevata nel corso di uno specifico controllo, pianificato dal capitano Pompeo Quagliozzi, in collaborazione con il personale della Siae di Roma e del responsabile territoriale di Nereto.
Durante le verifiche, infatti, è emerso che i due locali notturni non avrebbero comunicato in maniera preventiva i programmi musicali alla Siae, senza pagare le relative imposte previste per questo tipo di attività. Per questo motivo sono finiti nei guai M.S. Di 23 anni di Fermo e A.O.S., romena di 27 anni residente a Martinsicuro.
Durante la stessa operazione, sono state identificate e controllate un centinaio di persone, tra clienti e ballerine e altri dipendenti dei due locali. Sotto questo profilo, non sono state rilevate irregolarità.