Alba Adriatica. Dai proclami alla progettualità reale. L’amministrazione comunale di Alba Adriatica, infatti, ha di fatto affidato l’incarico tecnico-professionale per redigere il cosiddetto piano di video-sorveglianza del territorio cittadino.
Lo strumento di pianificazione, frutto di uno specifico bando predisposto del responsabile dell’ufficio urbanistica (Romeo Di Stanislao), sarà stilato dall’ing. Mauro Copparoni di Ancona. Dal momento della sottoscrizione del contratto con l’ente, il professionista avrà 120 giorni di tempo per rimettere il lavoro. Da un punto di vista pratico, l’incarico professionale prevede nello specifico la predisposizione di tutta la rete di sorveglianza del territorio con l’ausilio di telecamere nei 12 punti sensibili individuati a suo tempo dall’amministrazione civica. Tra questi, compaiono la Bambinopoli, la stazione ferroviaria, le proprietà comunali e le scuole. Ovviamente, dopo il lavoro propedeutico, si procederà ad un successivo passaggio che prevede un nuovo bando per la fornitura e la sistemazione degli impianti tecnologici necessari. “ Sono molto soddisfatto di questo primo traguardo parziale” spiega il consigliere comunale Cesare Di Felice, “ che ho seguito a prescindere dall’incarico assessorile. Di questo devo soprattutto ringraziare il geometra Romeo Di Stanislao, puntuale nel predisporre il bando per l’individuazione del professionista”.
