Lo ha dichiarato Michele Nuzzo, ridandeno come “negli ultimi cinque anni gli abitanti di contrada Giardino, in particolare, hanno fatto presente alle Autorità competenti la estrema gravità del problema anche perché la strada in questione è attraversata dai tanti studenti e da persone anziane”. Nuzzo ricorda che dopo le prime protesta erano stati instalalti “due rallentatori di velocità che, però, sono stati rimossi arbitrariamente, durante i lavori di asfaltatura, e mai più riposizionati, nonostante le reiterate richieste Negli ultimi giorni, sulla strada in questione, si sono verificati due incidenti molto gravi; ciononostante le Autorità preposte continuano a ignorare il problema. Forse bisogna aspettare che ci scappi il morto. I residenti, però, non ci stanno e meditano azioni a tutela della messa in sicurezza della strada, tanto pericolosa quanto dimenticata”, conclude Nuzzo.