Valle Castellana, ferirono e rapinarono una donna: denunciate tre persone

polizia2Valle Castellana. Hanno rapinato e ferito una donna che aveva scattato delle fotografie al camion carico di legna mentre attraversava una strada vietata ai mezzi con sovraccarico, nella frazione di Piano maggiore a Valle Castellana.

Dopo la denuncia della cittadina e grazie alle indagini condotte dalla questura di Ascoli Piceno, i tre sono stati individuati e denunciati alla procura della Repubblica di Ascoli Piceno e nei loro confronti, il sostituto Cinzia Piccioni ha richiesto il rinvio a giudizio. Alla sbarra sono finiti G.L. di 49 anni residente a Valle Castellana (nei confronti del quale gravano già le accuse di lesioni personali, ingiuria, minacce, danneggiamento e distruzione di bellezze naturali commessi precedentemente), il figlio G.L. di 25 anni e A.D.S. di 26 anni, romeno residente a Teramo, loro collaboratore.

Per tutti e tre è scattata la denuncia di concorso in rapina aggravata e violenza privata.

I fatti risalgono al settembre scorso, quando la donna aveva documentato il transito abusivo dell’autocarro stracolmo di legna lungo una strada vietata il cui manto di asfalto era stato appena rifatto, per la seconda volta, dalla Provincia di Teramo proprio perché danneggiato dal passaggio dei mezzi con massa superiore alle 10 tonnellate. I tre, vedendo la donna che scattava foto, le avevano prima sbarrato la strada, per poi minacciarla, insultarla e, una volta immobilizzata, rapinarla, portandole via la macchinetta fotografica e 800 euro in contanti. La donna era stata anche ferita al fianco ed al ginocchio destro riportando una prognosi di 7 giorni. Non è stato facile per i poliziotti identificare il romeno, soprannominato “Adi” che aveva collaborato con un’azienda agricola di proprietà degli altri due italiani denunciati. Alla fine è stato trovato in casa della madre a Campovalano di Campli.

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