“L’idea” spiega l’assessore Vincenzo Fiorà “è quella di aumentare negli adulti, attraverso una serie di attività specifiche, le capacità di ascolto del minore nei suoi aspetti legati alla crescita. Un modo, insomma, per imparare a ‘leggere’ eventuali situazioni di disagio e rivolgersi così ai servizi di competenza”.
Il progetto prevede alcuni seminari che hanno come destinatari genitori e insegnanti. Sarà inoltre attivato un servizio di consulenza psicologica, rivolto alle famiglie e finalizzato alla valutazione delle situazioni a rischio, alla presa in carico e all’invio a strutture specialistiche. Il servizio sarà attivo presso l’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Pineto.
“Non solo” aggiunge Fiorà. “Ci avvarremo anche della professionalità di due psicologi e di un legale per assicurare un servizio di mediazione familiare che possa aiutare i genitori a ridurre la conflittualità di coppia in caso di separazione o divorzio, con un occhio di riguardo alla salvaguardia della sfera emozionale dei figli”.
Alla presenza degli operatori, i genitori potranno così ritrovarsi e ristabilire una comunicazione con lo scopo di raggiungere accordi rispettosi dei bisogni dei più piccoli.