“Forum H2O fa bene a fare il proprio lavoro ma deve anche saper cogliere i momenti opportuni per la diffusione delle loro ricerche, specie quando possono danneggiare il turismo con la pubblicazione di dati vecchi di due anni – precisa il presidente dell’associazione dei 57 albergatori di Alba Adriatica, Giancarla Stipa.
“I dati della balneazione aggiornati a maggio di quest’anno danno ragione alla qualità delle nostre acque marine; nettamente migliorati sono i valori alla foce del Vibrata grazie anche al lavoro eseguito con gli enzimi, alle nuove pompe di sollevamento installate da alcuni mesi ad Alba adriatica, alla manutenzione dei depuratori ad opera del Ruzzo. Perché il report tira in ballo solo – in questa fase della stagione- la Val Vibrata?
Perché si diffondo dati vecchi di due anni? Così si vanifica l’attività di tanti operatori e volontari tesa a migliorare l’ambiente e a rilanciare il turismo. Stiamo faticando da molto tempo ad Alba Adriatica che torna a candidarsi per la Bandiera Blu; subito però si getta allarmismo e s’induce in confusione con pubblicazione di report vecchi di due anni col rischio di danneggiare un’economia che ha a suo favore i valori della qualità delle acque marine di carica batterica sotto soglia e in alcuni casi addirittura azzerati”.