Sant’Omero, al via i lavori nella scuola media

Sant’Omero. Hanno preso il via i lavori di ristrutturazione della scuola di Sant’Omero Operazione resa possibile attraverso un finanziamento di 516 mila euro, erogato all’ufficio regionale dell’edilizia scolastica nel 2015, sulla scorta di una precisa richiesta da parte dell’amministrazione comunale.

 

L’avvio dei lavori al plesso scolastico rappresenta per l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Luzii di fare il punto sulla situazione per quanto concerne una serie di interventi con un totale di finanziamenti ottenuti di oltre 2 milioni. Molti degli interventi sono in via di definizione, altri prossimi all’avvio.

 

 

In particolare gli interventi riguardano: la scuola media, elementare e materna del capoluogo, la casa di riposo di Sant’Omero, il complesso monumentale di Santa Maria a Vico, oltre la nuova Sala Polifunzionale di Sant’Omero.

Inoltre, grazie ad un finanziamento COSEV, si interverrà su via Casale.

 

“Lavoriamo quotidianamente per cercare di intercettare quanti più finanziamenti possibili nell’interesse della nostra collettività”, sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Adriano Di Battista, “Ritengo che gli oltre due milioni di euro ottenuti rappresentino un importante stimolo a continuare su questa strada. Riguardo all’intervento in corso sulla scuola media del capoluogo, l’obiettivo è di terminare i lavori entro il mese di agosto per consentire il rientro dei nostri ragazzi nelle aule già da settembre. Daremo, subito dopo, il via alla sistemazione della scuola elementare”.

 

 

“Questi risultati dimostrano la bontà del lavoro svolto in questi anni”, aggiunge il sindaco Andrea Luzii, “e sono la risposta a quanti malevolmente sostengono che staremmo distruggendo il nostro Comune. Gli interventi sulle scuole sono tesi a migliorare la struttura e la vivibilità degli edifici per fare in modo che i nostri ragazzi e tutti gli operatori scolastici possano usufruire di ambienti più sicuri e moderni. Il nostro impegno era e rimane al servizio di tutti i cittadini”.

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