Si presentano alle persone in casa o per strada, uno o due persone, vestiti con un giubbotto ‘smanicato’ con scritte varie di aziende e componenti elettronici, cercando di effettuare la vendita di prodotti non omologati.
Un episodio accertato e segnalato alle forze dell’ordine è avvenuto nei giorni scorsi nella frazione di Case di Trento. Un giovane sulla trentina, a bordo di una Land Rover, con accento del nord ha avvicinato un anziano proponendogli l’acquisto di un generatore elettrico. Il presunto venditore ha tentato di far leva sui recenti black out dovuti al maltempo, e ha cercato di convincere l’anziano giuliese, aggiungendo di rifornire note ditte del posto.
Episodi simili sono stati segnalati anche in altre frazioni giuliesi e di Mosciano. L’anziano, fortunatamente, ha declinato l’acquisto. Successivamente un parente ha avvisato i carabinieri della locale compagnia, dopo essersi accertato che le ditte menzionate dal venditore fossero davvero loro clienti.
Un modus operandi, già denunciato e segnalato, in diverse zone dell’Italia soprattutto nei paesi colpiti dalle recenti emergenze maltempo e terremoto. In molti casi le forze dell’ordine hanno scoperto che i generatori venduti non erano a norma e rivenduti a cifre esorbitanti rispetto al loro reale valore.