Nonostante ciò ha continuato ad accettare scommesse all’interno di un locale adibito a sala giochi e ad internet point coinvolgendo, anche questa volta, uno scommettitore, P.G. 52 anni di Giulianova, in occasione di un evento calcistico.
Anche il questa circostanza il gestore del giro di scommesse clandestine utilizzava apparecchi informatici costituiti da computer e stampanti che consentivano il collegamento ai server di una società austriaca, in nome e per conto della quale I.R. raccoglieva scommesse senza autorizzazione.
E’ così scattato il sequestro preventivo di tutte le attrezzature informatiche, in quanto il titolare dell’esercizio era privo delle autorizzazioni previste dalle normative e lo stesso è stato denunciato a piede libero per il reato di esercizio abusivo di scommesse sportive.