Potrebbe essere il 1 giugno la data prevista per l’apertura dell’ufficio regionale per la ricostruzione di Teramo nella sede del Parco della Scienza. A confermarlo è il responsabile Marcello D’Alberto che proprio questa mattina ha effettuato un nuovo sopralluogo insieme al dirigente comunale, Remo Bernardi, per verificare la messa a punto degli ultimi lavori da completare prima del trasferimento.
Per rendere fruibile lo stabile, infatti, sarà necessario realizzare un divisorio che consentirà all’ufficio di essere indipendente dal Ced con cui condividerà parte dello spazio.
Con l’arrivo della dotazione finanziaria prevista dopo la conversione in legge del decreto sisma, dunque, si potrà finalmente procedere all’appalto per l’acquisto del mobilio e delle strutture informatiche necessarie, mentre sono già in una fase di formazione le nuove 5 risorse arrivate nell’ufficio che entro breve affiancheranno le altre sette persone che, da febbraio, sono al lavoro per istruire le pratiche arrivate finora.
Continuano, inoltre, le attività di front office con l’ufficio relazioni con il pubblico suddiviso nei settori di ricostruzione per edilizia privata, edilizia pubblica e attività produttive.
Inoltre sono già operativi la piattaforma Mude e il protocollo informatico sui quali si stanno già riversando i dati delle pratiche di cui è stata fatta una prima accettazione.
“Speriamo di concludere tutte le procedure entro il mese di maggio e trasferirci nella nuova sede”, ha detto D’Alberto, “perché, seppur lavorando con il massimo impegno, la situazione di precariato in cui siamo, non ci consente di svolgere al meglio le nostre attività. L’intero staff ce la sta mettendo tutta per non far ricadere sui cittadini le difficoltà operative e siamo convinti che questo lavoro propedeutico ci consentirà di operare poi più velocemente”.
A breve, inoltre, sarà attivo anche il sito web dell’ufficio ricostruzione in cui sarà possibile trovare, in maniera chiara e semplice, tutte le informazioni utili per i cittadini.