Il provvedimento è stato adottato ai sensi dell’articolo 100 Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, a seguito dei ripetuti controlli negli ultimi tempi effettuati dai poliziotti del Commissariato di Atri e dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara dai quali è emerso che il locale è luogo di aggregazione di persone con diverse condanne, soprattutto per spaccio di droga, oltre a reati contro il patrimonio.
In numerose occasioni, dal 2015 all’ultimo controllo effettuato nelo scorso mese di marzo è stato accertato che la clientela abituale identificata all’interno dell’esercizio pubblico si era resa responsabile di reati anche gravi, così da far ritenere al Questore che “quel bar costituisse un vero e proprio luogo di ritrovo di persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica”.