L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno per espiare la pena di anni 2 di reclusione per i reati di detenzione di materiale pornografico e violenza privata entrambi commessi nell’anno 2009.
Durante l’indagine furono rinvenuti nella sua abitazione circa 54.000 foto, 1.000 filmati di provenienza web e 900 filmati autoprodotti dall’arrestato.
Nei video realizzati dal 57enne sono stati ripresi bambini compresi tra i 4 e i 12 anni intenti in attività sessuali con adulti e coetanei.