Martinsicuro. Completati gli interventi di messa a norma della struttura ora la Veco è in attesa di alcuni passaggi ritenuti fondamentali per il suo definitivo rilancio.
Attraverso una nota, infatti, l’amministrazione unico della storica fonderia, Anna Vecchiotti, ha comunicato al sindaco Paolo Camaioni (e per conoscenza alla Regione) che sono perseguiti tutti gli accorgimenti utili per mettersi in regola da un punto di vista ambientale. In poche parole sono stati effettuati tutti i lavori per rispettare le prescrizioni necessarie per rispettare l’autorizzazione integrale ambientale (la cosiddetta Aia).
La proprietà ha speso circa 880mila euro per effettuare una serie di interventi: dalla nuova pavimentazione dei piazzali, la realizzazione di muri perimetrali per il contenimento delle acque piovane. Il cappotto per lo stabilimento e un nuovo capannone per lo stoccaggio delle materie prime corredato da pannelli fono assorbenti, oltre ad altri accorgimenti utili da un punto di vista ambientale e acustico, come la previsione di una ulteriore parete fono assorbente alta 10 metri.
Proprio ieri c’è stata un’assemblea tra i sindacati e l’azienda per fare il punto della situazione, anche in relazione a due eventi futuri. Il ricorso pendente al Tar da parte dell’azienda che ha chiesto di rivedere alcune precedenti prescrizioni necessarie per le autorizzazioni e la richiesta di concordato preventivo, avanzata sempre della stessa azienda.