Il progetto, nato per contrastare l’abbandono dei rifiuti e valorizzare gli spazi verdi della città e al contempo sensibilizzare al rispetto per l’ambiente, ha visto la partecipazione di circa 60 cittadini tra adulti e bambini. Tutti i presenti, armati di guanti, scope, palette, rastrelli e sacchi della spazzatura hanno setacciato strade, piazze e parchi alla ricerca dei rifiuti abbandonati. E ne hanno trovati davvero tanti, tra l’anfiteatro di legno, il lungomare sud e il parco dell’Annunziata.
All’allegra brigata si è unito anche l’assessore all’Ambiente Fabio Ruffini che ha collaborato alla raccolta dei rifiuti. Tutta la spazzatura raccolta e sistemata nei sacchi, al termine dell’iniziativa è stata conferita negli appositi contenitori.
Rita Di Ferdinando responsabile comunicazione della EcoTeDi ha risposto alle domande dei partecipanti, chiarendo molti dubbi su come differenziare alcuni materiali, come ad esempio il polistirolo che va con la plastica e non nell’indifferenziato. Un aiuto in questo caso viene dalla tecnologia. Sul sito di EcoTEDi infatti è possibile scaricare una App per smartphone che spiega con molta semplicità come differenziare i rifiuti nelle nostre case.
Un plauso al progetto è arrivato anche da Luciana Del Grande, responsabile di “Rifiuti Zero Abruzzo” che ha ringraziato i partecipanti. L’iniziativa sarà ripetuta anche nei prossimi mesi a partire da settembre.