“In base all’articolo 23 del nuovo codice della strada – tuona il presidente Marcello Olivieri – nelle intersezioni canalizzate è vietata la posa di qualunque installazione diversa dalla prescritta segnaletica”.
Da qui la decisione dell’associazione di presentare un esposto alla polizia cittadina, ricordando che il telo pubblicitario è ancorato a una impalcatura di tubi di ferro che dovrebbero servire come base per ristrutturare l’immobile.
“Con un forte vento – continua Olivieri – il telone potrebbe assumere la funzione di una vela mettendo a rischio crollo l’intera struttura e in grave pericolo gli automobilisti in transito nell’intersezione stradale. Pertanto l’associazione Teramo Vivi Città chiede l’immediata rimozione del telone pubblicitario”.
E, ovviamente, di controllare se, dallo scorso 24 marzo, la Asl teramana abbia sempre pagato l’imposta pubblicitaria prevista.