Colonnella. Viene invitato a fermarsi, dagli autotrasportatori che presidiano il casello autostradale. Per invitarlo, però, viene dapprima fatto oggetto di una sorta di sassaiola, che manda in frantumi i vetri del mezzo.
Poi una volta sceso, viene anche raggiunto da un pugno in testa ed è costretto a farsi visitare in ospedale. Si sono vissuti attimi di tensione questa sera al casello della A14, a Colonnella, uno dei teatri dove in queste ora va in scena la protesta degli autotrasportatori. Un uomo di Campli di 47 anni, che stava facendo ritorno verso casa a bordo di un furgone, è stato invitato dai manifestanti a fermarsi. Pare che l’uomo abbia provato a tirare dritto, ragione per la quale alcuni hanno raccolto delle pietre e le hanno lanciate contro l’autocarro. Operazione questa che ha danneggiato il vetro anteriore e un finestrino. Il conducente, ovviamente alterato, è sceso, ma attorno a lui si è creato un capannello di gente e tra i manifestanti, qualcuno ha pensato bene di rifilargli un pugno, che poi ha procurato anche un ferita lacero contusa. Il 47enne è stato medicato in ospedale e poi dimesso con una prognosi di cinque giorni.
