Con le 39 ordinanze di sgombero emanate oggi salgono a 1024 i provvedimenti adottati finora dal Comune di Teramo per gli edifici considerati a rischio a seguito del sisma, portando a 1283 il numero totale delle famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case.
Seppure, infatti, continuino spedite, le verifiche effettuate finora hanno riguardato circa 3200 edifici rispetto agli oltre 5 mila nel totale che devono essere controllati. Le prescrizioni di oggi hanno riguardato in particolare gli edifici di via Adamoli a Colleatterrato basso, Garrano e via Paladini.
Le famiglie interessate dalle ordinanze di sgombero sono 15 e di queste 4 vivevano in appartamenti di proprietà dell’Ater.
I nuclei familiari che oggi si sono reati nell’Ufficio Attività Sociali per la scelta della destinazione sono stati 8 tutti hanno optato per l’autonoma sistemazione.
Sono invece 15 i nuclei familiari delle zone di Contrada De Contro e Via Rossi che potranno rientrare nelle proprie abitazioni a seguito della presentazione della scheda Aedes. Con questi ultimi, dunque, salgono a 72 le famiglie che sono potute rientrare nella propria abitazione.