Puntualizzazioni originate dalla notizia che un pacchetto di multe con relative ingiunzioni (176 e non 200 come emerso in un primo momento) sono tornate al mittente, perché i destinatari sono risultati irreperibili. La precisazione più importante è che le multe non sono prescritte.
“Le multe per contravvenzioni al codice della strada per l’anno 2011″, precisa Tarricone, sono state tutte regolarmente notificate nei termini di legge attraverso il servizio postale. Le ingiunzioni di pagamento, 632 per lo stesso anno, per sanzioni non pagate a loro volta sono state anche queste notificate nei termini”.
” Si tratta di sanzioni relative a destinatari irreperibili”, dice ancora Tarricone, ma che non sono prescritte, in quanto interviene la previsione speciale del Dpr n. 600/73, che consente l’integrazione della notifica attraverso l’affissione nella casa comunale dell’ultima residenza dei destinatari. Procedura peraltro già messa in atto dal competente ufficio comunale”.
Ovviamente, stante la situazione resta tutto da verificare se le somme potranno poi essere recuperate dall’Ente.