Alba Adriatica. “ Il sindaco parcheggia dove vuole, ma nega il posteggio ai disabili”. E’ una polemica che arricchisce di spunti nuovi (foto che immortalano l’auto del sindaco in sosta in spazi vietati) quella che solleva il movimento Sinistra per Alba che sulla tematica ha diffuso un volantino tra ironia e critica politica. La questione è nota da tempo. Un giovane padre di famiglia, che ha problemi di deambulazione in seguito ad un incidente stradale, otto mesi fa ha chiesto di poter fruire di un parcheggio dedicato, in via Isaia Ceci, nelle vicinanze dell’abitazione dei suoceri per essere il più autonomo possibile nel disbrigo di alcuni movimenti. A distanza di mesi dalla richiesta presentata in Comune, però, la stessa non è stata esaudita. “ Non riusciamo a capire il perché questa richiesta non possa essere accolta” si legge nella nota. “Al sindaco Giovannelli diciamo che questo atteggiamento è crudeltà verso una persona già provata dalla vita che cerca di giorno in giorno di superare le difficoltà cercando di essere il più autonomo possibile. Non ci si può accanire in questo modo verso questo nostro concittadino privandolo del parcheggio senza capire quanto sia importante per lui il diritto alla mobilità. Se c’è necessità siamo pronti insieme ad altri cittadini a fare le strisce”. Nel ribadire la necessità di accogliere la richiesta, il movimento riserva anche una stoccata politica al sindaco Franchino Giovannelli. “ Facciamo notare al sindaco”,prosegue la nota, “ che mentre lui parcheggia con la sua macchina nello spazio riservato ai mezzi comunali e nello spazio riservato ai mezzi di polizia, Luca non ha il diritto di sostare vicino alla casa dei suoceri per chiedere assistenza per sé ed il figlio in tenera età”.Alba Adriatica, il parcheggio negato e quello tollerato
Alba Adriatica. “ Il sindaco parcheggia dove vuole, ma nega il posteggio ai disabili”. E’ una polemica che arricchisce di spunti nuovi (foto che immortalano l’auto del sindaco in sosta in spazi vietati) quella che solleva il movimento Sinistra per Alba che sulla tematica ha diffuso un volantino tra ironia e critica politica. La questione è nota da tempo. Un giovane padre di famiglia, che ha problemi di deambulazione in seguito ad un incidente stradale, otto mesi fa ha chiesto di poter fruire di un parcheggio dedicato, in via Isaia Ceci, nelle vicinanze dell’abitazione dei suoceri per essere il più autonomo possibile nel disbrigo di alcuni movimenti. A distanza di mesi dalla richiesta presentata in Comune, però, la stessa non è stata esaudita. “ Non riusciamo a capire il perché questa richiesta non possa essere accolta” si legge nella nota. “Al sindaco Giovannelli diciamo che questo atteggiamento è crudeltà verso una persona già provata dalla vita che cerca di giorno in giorno di superare le difficoltà cercando di essere il più autonomo possibile. Non ci si può accanire in questo modo verso questo nostro concittadino privandolo del parcheggio senza capire quanto sia importante per lui il diritto alla mobilità. Se c’è necessità siamo pronti insieme ad altri cittadini a fare le strisce”. Nel ribadire la necessità di accogliere la richiesta, il movimento riserva anche una stoccata politica al sindaco Franchino Giovannelli. “ Facciamo notare al sindaco”,prosegue la nota, “ che mentre lui parcheggia con la sua macchina nello spazio riservato ai mezzi comunali e nello spazio riservato ai mezzi di polizia, Luca non ha il diritto di sostare vicino alla casa dei suoceri per chiedere assistenza per sé ed il figlio in tenera età”.
