Giulianova. La momentanea sospensione del trasferimento degli studenti delle scuole medie Pagliacetti e Bindi succursale per problemi di trasporto non è andata giù ai genitori che hanno annunciato di esser pornti a far disertare ai loro figli le lezioni pomeridiane a partire da lunedì.
“Dopo la chiusura dei plessi Pagliaccetti e Colleranesco sollecitato dall’assemblea dei genitori, il Comune di Giulianova nel suo ultimo impegno il 3 Marzo aveva annunciato nella persona del vice sindaco Nausicaa Cameli, il ripristino delle lezioni mattutine a partire dal 13 Marzo mettendo così fine ai disagi subiti dagli studenti e dalle famiglie con l’orario pomeridiano ridotto”.
Così ricordano i genitori che si sono riuniti, nella serata di ieri, in assemblea di fronte alla Scuola De Amicis, dopo aver letto la nota diffusa nel pomeriggio di ieri dall’amministrazione comunale giuliese per comunicare il congelamento del ripristino dell’orario scolastico antimeridiano.
I genitori “costretti dal lassismo con cui si è affrontata tale situazione” hanno deciso che, qualora nella giornata di oggi il Comune non assicuri di aver risolto ogni impedimento, dal 13 Marzo si inizierà con l’astensione volontaria dalla frequenza pomeridiana.
“Tale provvedimento verrà protratto fino al ripristino dell’orario mattutino come precedentemente stabilito”, concludono.
Trasferimento Pagliaccetti, nuovi incontri sulla questione del trasporto scolastico. Cameli: ‘Entro due-tre giorni tutti in aula la mattina’.
Nuovi incontri nella giornata di oggi, da parte della vicesindaco Nausicaa Cameli, affiancata dal dirigente comunale Donato Simeone relativamente alla questione del trasporto scolastico per consentire gli spostamenti degli alunni della “Pagliaccetti” e della succursale “Bindi” in modo da garantire lo svolgimento delle lezioni mattutine nelle aule da tempo pronte.
“Tra pochissimo tutto sarà risolto per cui entro due-tre giorni gli alunni saranno la mattina nella aule assegnate”, garantisce la vicesindaco Cameli. “In questi giorni siamo stati costantemente e intensamente impegnati a trovare una soluzione. L’accusa di lassismo o indolenza nei confronti del Comune e delle dirigenti scolastiche è quindi ingenerosa e senza fondamento. Abbiamo infatti ricevuto nel corso di questa settimana dalla dirigenza scolastica il numero degli alunni. Quindi li abbiamo comunicati alla ditta Gaspari, che gestisce come è noto il trasporto scolastico, e Gaspari ci ha fatto la sua proposta giovedì scorso, 9 marzo. Proposta che abbiamo comunicato il giorno seguente, 10 marzo, alle dirigenti scolastiche. Ora occorre solo definire gli ultimi dettagli. Probabilmente qualcuno ha frainteso pensando che l’iter si fosse bloccato. Ovviamente non è così. Ci siamo solo preoccupati – prosegue Cameli – di evitare disguidi e disagi per alunni e famiglie. Disagi che si sarebbero verificati il 13 marzo mancando una definizione puntuale della questione relativa non alle aule, pronte e attrezzate, ma solo ed unicamente al trasporto scolastico”.