Colonnella, rifiuti e amianto alimentano discariche abusive
Colonnella. Servizi igienici, pneumatici, materassi, mobili più disparati, elettrodomestici, un tavolo da biliardo, ferraglia varia, dolciumi e altro ancora… Porta Portese? Mercatino dell’usato? No, niente di tutto ciò. Semplicemente – purtroppo – sono gli oggetti, decisamente malandati, che offrono le discariche abusive presenti sul territorio di Colonnella, fotografati dal gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Colonnella”. “Nonostante i comunicati stampa elettorali di Pollastrelli” si legge in una nota, “ e nonostante nell’ultimo consiglio comunale abbia dichiarato di aver ripulito il territorio da tonnellate di spazzatura abusiva, Colonnella è piena di rifiuti”. “E pensare – dichiara Graziella Cecchini, ex-assessore della giunta Iustini – che Pollastrelli ci criticò, nell’aprile scorso, perché nel nostro comune era presente un sito momentaneo di stoccaggio dei beni rovinati dall’alluvione del mese precedente! Il sito, che era stato consigliato da Regione e Protezione Civile per far fronte all’emergenza, venne poi smantellato. I proclami dell’amministrazione Pollastrelli sono bugie: la nostra bella Colonnella è oggi rovinata dalle discariche abusive. Non esagero nel dire che tutto ciò è una vergogna.” A preoccupare particolarmente il gruppo “Insieme per Colonnella” è la presenza, in alcune discariche, di lastre di eternit. Questo materiale è noto ai cittadini: esso è infatti composto d’amianto, la cui polvere è altamente cancerogena. Per questo motivo, il rifiuto deve essere rimosso da apposite ditte e subire un trattamento particolare: ovviamente tale trattamento non prevede l’abbandono dell’eternit nei fossi.